21. ott, 2021
Una credenza, secondo Treccani è:
“L’atteggiamento di chi riconosce per vera una proposizione o una nozione. Con riferimento alle opinioni in materia di religione, il termine esprime un concetto per molti rispetti identico a quello di ‘fede’; (..) Esso non implica di per sé la validità oggettiva della nozione alla quale impegna, e si distingue sia dal dubbio sia dalla certezza o convinzione, che presuppone una dimostrazione rigorosa”.
Le credenze non si basano su ragionamenti logici, possono essere sia vere sia false, non richiedono dimostrazioni rigorose.
Tuttavia, indipendentemente da come si sono formate, ciò che conta, è l’impatto che hanno sulla nostra vita: un impatto enorme. Ciò che interessa, é che ci sono credenze che possono essere considerate positive, e potenzianti, ed altre invece, che hanno un impatto assai negativo sui nostri risultati e sulla nostra vita: le definiremo “credenze limitanti“.
In altre parole, le credenze sono quelle forme di pensiero inconscio, irrazionale, che sviluppiamo nel corso della nostra vita e alle quali siamo legati senza sapere neanche troppo il perché. Esse sono il risultato delle esperienze vissute, dei consigli dei nostri parenti e genitori, di eventi che ci hanno segnato in profondità.
Per migliorare la tua vita occorre che trasformi le credenze limitanti in credenze potenzianti. Come? Innanzitutto riconoscendole. Tutto parte sempre da sé stessi e dal modo in cui si è davvero pronti ad esplorare ogni angolo del proprio essere profondo e complesso.